Permessi per assistenza di parenti disabili (Legge 104/92) 29/07/2014
In merito al diritto di un lavoratore dipendente di fruire di 3 giorni di permesso mensile retribuito per l’assistenza al familiare con handicap in situazione di gravità, e in particolare se tale diritto possa considerarsi esteso al parente o affine entro il terzo grado, prescindendo dalla eventuale presenza nella famiglia del disabile di parenti o affini di primo e secondo grado che siano nelle condizioni di assisterlo, il Ministero del lavoro, con Interpello n. 19 del 26 giugno 2014, ha espresso l’avviso che sono legittimati prioritariamente a fruire dei permessi il coniuge e il parente o affine entro il secondo grado.
Tuttavia, ha proseguito il Ministero, se i genitori o il coniuge della persona da assistere abbiano già compiuto 65 anni, o siano affetti da patologie invalidanti, o siano mancanti, è possibile fruire dei permessi da parte di un parente o affine entro il terzo grado.