L’allontanamento del paziente dal luogo di cura: tra obblighi di sorveglianza e libera scelta
Accade che una persona degente o ospite presso un servizio si allontani dal luogo di cura senza che ne sia avvertito il personale della struttura. L’allontanamento volontario dell’assistito, temporaneo o no, è un evento che trova in genere impreparati gli operatori, che non dispongono di solito di procedure interne destinate a guidarli nella gestione di tale evenienza.
Dopo che l’assistito si è allontanato dal luogo di cura/ riposo, che fare? È lecito avvertire l’Autorità giudiziaria? E se sì, quando
e come? In tali evenienze si trovano messi a confronto, se non in contrapposizione, due principi fondamentali: la libertà di scelta del paziente (c.d. principio di autodeterminazione)
e l’obbligo di salvaguardia della persona assistita da parte del personale e della struttura (c.d. posizione di garanzia).
Parere Ipasvi --------- Regol. Reg. Emilia Romagna