Indennità di maternità per tutta la gravidanza
Spetta non solo nel periodo di lavoro a tempo parziale.
Alle lavoratici costrette ad assentarsi dal lavoro a causa dello stato di gravidanza spetta l'indennità di maternità. La Sezione Lavoro della Corte di Cassazione, accogliendo il ricorso di una dipendente ligure costretta a rimanere a casa per qualche mese, trovandosi in stato di gravidanza a rischio aborto, chiarisce innanzitutto che, conformemente a quanto stabilito dalla Corte Costituzionale e dalla Corte di Cassazione, la lavoratrice il cui periodo di astensione obbligatoria coincide solo in parte con la fase lavorativa del rapporto di lavoro a tempo parziale ha diritto all’indennità di maternità per l’intero periodo di astensione obbligatoria e non soltanto per il periodo di previsto svolgimento dell’attività lavorativa. Il caso in questione, rileva la Suprema Corte, può rientrare tra quelli previsti dalla normativa di tutela delle lavoratrici madri, in quanto l'allontanamento dal lavoro non è frutto di una libera scelta della lavoratrice. (30 aprile 2001)
Suprema Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, sentenza n. 3954/2001