Dequalificazione del dipendente pubblico: sì al danno esistenziale .

Tribunale Brindisi, sez. lavoro, sentenza 10.02.2012 n° 561 Si al risarcimento del danno esistenziale nel caso di dequalificazione del dipendente pubblico. Lo ha stabilito la Sezione Lavoro del Tribunale di Brindisi, con la sentenza 10 febbraio 2012, n. 561.Il caso vedeva una lavoratrice, dipendente pubblico, rientrare al lavoro dopo una lunga assenza giustificata da una malattia, ed essere destinataria di un demansionamento, con conseguente dequalificazione, che l'avevano portata ad un pensionamento anticipato con disturbo depressivo cronico e conseguenti sofferenze psichiche ed alterazioni delle proprie abitudini di vita.

Scarica Sentenza

REVISIONE COMPETENZE INFERMIERE

BOZZA REVISIONE DEI PROFILI DI COMPETENZA DELL'INFERMIERE

Tavolo di lavoro Regioni-Ministero Evoluzione della professione infermieristicaAree di competenza-responsabilità nei nuovi scenari sanitari e socio sanitari.

 

Rich. pubblic. sito internet ASL Pescara indennità di risultato Dirigenti

Il sottoscritto Antonio  Argentini  Segretario  Provinciale  del  Sindacato NurSind della Provincia di Pescara . CHIEDE All’amministrazione ASL  Pescara di pubblicare i dati relativi alla retribuzione dei dirigenti e dell’indennità di risultato anno 2011 erogati  dalla ASL Pescara sul sito internet della  ASL  Pescara,ai sensi all'art. 21, comma 1, della legge 18 giugno 2009, n. 69 , circolare n. 1 del 14.01.2010 e d.lgs. 27 ottobre 2009, n. 150.

Scarica Documento

RISULTATI ELETTORALI ELEZIONI RSU 2012

La Direzione Nazionale Nursind nell'esprimere la soddisfazione dei risultati che stanno pervenendo dalle commissioni elettorali ringrazia segretari provinciali e tutte le colleghe colleghi che si sono spesi per contribuire al successo delle liste Nursind. Rispetto alla precedente tornata elettorale Nursind ha incrementato sensibilmente la presenza nelle RSU aziendali con un sostanziale aumento dei seggi. SCARICA  DOCUMENTO

TFR E TFS e inutili Istanze

TFR  E TFS e inutili Istanze  da parte di alcuni sindacati e patronati per ottenere una indennità premio di servizio calcolata secondo le regole previste per l'indennità di  buonuscita- Tali iniziative non solo non hanno alcun fondamento giuridico ma espongono gli istanti al rischio di perdite di tempo e denaro, soprattutto se sollecitate e sostenute da soggetti terzi che, per la redazione delle richieste, richiedono contribuzioni economiche a vario titolo.

RISPOSTA  INPDAP: Gentile signora/e,la sua richiesta non può essere presa in considerazione in quanto in contrasto con le norme vigenti che prevedono che per i dipendenti delle autonomie locali e del servizio sanitario nazionale' l'indennità premio di servizio sia calcolata secondo i criteri indicati dalla legge n. 8 marzo 1968, n. 152.

scarica documento